Ecco il catalogo dedicato alla moneta da 1 Lira, una delle monete più iconiche del panorama numismatico Italiano. Vedremo come si è trasformata la moneta da 1 Lira a partire dalle monete di Carlo Felice e Carlo Alberto, passando poi per il periodo del Regno di Sardegna e poi nel periodo del Regno D’Italia.
Infine vedremo finalmente com’era la moneta da 1 lira all’epoca della Repubblica Italiana e ne scopriremo tutti i segreti, le tirature, le curiosità e ovviamente il valore. E nei passaggi ci sarà spazio anche per monete da una lira particolari, come quelle coniate da Napoleone o il Tallero ad esempio.
Una moneta storica, quella da 1 lira, che venne diffusa e che resistette al tempo, adattandosi alle richieste e alle esigenze del mercato. Infatti venne coniata prima in argento, che poi abbandonò per il nickel poi per l’acmonital ed infine lasciò spazio alla lega di alluminio e magnesio nota come Italma.
1 Lira Regno di Sardegna
Ecco le monete da 1 Lira coniate durante il Regno di Sardegna:
1 Lira Carlo Felice – 1823/1830
La moneta da 1 Lira Carlo Felice viene coniata dal 1823 al 1830 dalle zecca di Torino e Genova.
- Materiale: Argento 900
- Contorno: 3 FERT + 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Torino / Genova
- Classificazione: C / R / R2 / R3 / R5 e R7
- Asse: Alla Francese
- Autore: Amedeo Lavy
Al Dritto è incisa la scritta CAR ● FELIX D ● G ● REX SAR ● CYP ● ET HIER ● intorno al profilo rivolto destra di Carlo Felice, con sotto il millesimo di conio. Nel taglio del collo sono incise le iniziali A. L. dell’incisore Amedeo Lavy.
Al Verso invece è inciso il valore in basso al centro L ● 1 con ai lati i simboli della zecca di emissione. Intorno alla moneta c’è la scritta DVX SAB ● GENVAE ET MONTISF ● PRINC ● PED ● & che racchiude al centro lo Scudo a cuore coronato e col Collare dell’Annunziata e i rami di quercia.
Valore | 1 Lira Carlo Felice
Questi sono i valori e le tirature delle monete da 1 Lira Carlo Felice del Regno di Sardegna:
1 Lira Carlo Alberto – 1831/1847
La moneta da 1 Lira Carlo Alberto viene coniata dal 1831 al 1847 dalle zecca di Torino e di Genova.
- Materiale: Argento 900
- Contorno: 3 FERT + 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Torino / Genova
- Classificazione: R2
- Asse: Alla Francese
- Autore: Giuseppe Ferraris
Sulla faccia al Dritto c’è il ritratto, visto di profilo che guarda a destra, di Carlo Alberto. Sotto la linea del collo è riportato il millesimo di conio e la F. di Ferraris. Invece intorno al perimetro della moneta c’è incisa la scritta CAR ● ALBERTVS D ● G ● REX SARD ● CYP ● ET IIIER ●.
Sulla faccia al Verso invece c’è, centrale, lo Stemma con la croce, la corona e il collare dell’Annunziata circondato dai due rami di lauro incrociati in basso sopra l’incisione del valore L●1. Intorno è incisa la scritta DIX SAB ● GENVAE ET MONTISF ● PRINC ● PED ● & ●
Valore | 1 Lira Carlo Alberto
Ecco i valori e le tirature delle monete da 1 Lira Carlo Alberto del Regno di Sardegna:
1 Lira Vittorio Emanuele II
1 Lira Vittorio Emanuele II – Regno di Sardegna 1850/1860
La moneta da 1 Lira Vittorio Emanuele II viene coniata dal 1850 al 1860 durante il Regno di Sardegna dalle zecca di Torino, Genova e Milano.
- Materiale: Argento 900
- Contorno: 3 FERT + 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Torino / Genova / Milano
- Classificazione: NC / R / R3 / R4 /R7
- Asse: Alla Francese
- Autore: Giuseppe Ferraris
Al Dritto è disegnato il profilo di Vittorio Emanuele II rivolto a destra, sotto la linea del collo c’è un F. che sta per la firma di Ferraris ed in basso il millesimo di conio. Attorno, lungo il contorno della moneta, c’è incisa la scritta VICTORIVS EMMANVEL II ● D ● G ● REX SARD ● CYP ● ET IIIER ●
Valore | 1 Lira Vittorio Emanuele II Regno di Sardegna
Ecco tutti i valori della moneta da 1 Lira Vittorio Emanuele II dal 1850 al 1860 durante il Regno di Sardegna. Ci sono monete classificate anche R7.
1 Lira Vittorio Emanuele II – Bologna 1859
- Materiale: Argento 900
- Contorno: Rigato
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Bologna B
- Classificazione: R
- Asse: Alla Francese
- Incisore: Giuseppe Ferraris
Al Dritto è inciso il profilo di re Vittorio Emanuele II che guarda a destra con sotto la linea del collo la F. dell’incisore Ferraris. Intorno al profilo è incisa la scritta VITTORIO EMANUELE II ed in basso il millesimo 1859.
La particolarità di questa moneta fu che, pur presentando il 1859 come anno di riferimento, la moneta venne effettivamente coniata nel 1860.
Nel Verso presenta, attorno allo Stemma del casato Savoia con il collare dell’annunziata intrecciato tra rami di lauro, la scritta DIO PROTEGGE L’ITALIA e in basso l’indicazione del valore L●1 e il segno di zecca B.
Valore | 1 Lira Bologna
Valore della moneta da 1 Lira Bologna di Vittorio Emanuele II Re Eletto del 1859.
- Un esemplare di questa rara moneta in argento del 1859, conservata con particolare cura (qualità FDC) , fu battuta all’asta 20 Aprile del 2004 per ben 2.654€
1 Lira Vittorio Emanuele II – Firenze 1859/1860
- Materiale: Argento 900
- Contorno: 3 FERT e 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Firenze
- Classificazione: R2 e C
- Asse: Alla Francese
- Incisore: Gori
Nel 1859 e 1860 venne coniata 1 lira per Firenze. Quelle del 1859 sono classificate come monete rare R2.
La moneta in questione presenta sul Dritto lo Stemma del casato di Savoia con il collare dell’Annunziata intrecciato tra i rami di lauro. Nella parte superiore la scritta UNA LIRA ITALIANA e in basso, oltre all’indicazione del millesimo di conio, anche la sede di zecca FIRENZE.
Nel Verso, invece, ritroviamo il volto di Re Vittorio Emanuele II rivolto a destra, abbracciato dalla scritta VITTORIO EMANUELE RE ELETTO, in basso, più precisamente sotto al collo, il nome dell’autore Gori e in simbolo della zecca il Monte.
Variante
Nel 1960 c’è una variante tipo 2 della moneta che ha la leggenda al dritto che termina oltre la barba del Re, mentre nella versione di tipo 1 termina prima della barba. Inoltre al Verso ha il simbolo della mano con lo scettro.
Valore | 1 Lira Firenze
Tabella dei valori per 1 Lira Firenze Primo tipo e Secondo tipo.
1 Lira Vittorio Emanuele II – Stemma
Nel periodo compreso tra il 1861 e il 1867 la moneta da 1 Lira celebrava Vittorio Emanuele II di Savoia, ultimo Re di Sardegna e primo Re d’Italia. Parliamo di 1 Lira Vittorio Emanuele II Stemma.
- Materiale: Argento 900 e 835
- Contorno: 3 FERT e 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Firenze / Torino / Napoli / Milano
- Classificazione: C / NC / R / R2 / R3
- Asse: Alla Francese
- Autore: Giuseppe Ferraris
La moneta riporta, al Dritto, la raffigurazione del profilo del Re Vittorio Emanuele II rivolto a destra. Tutto intorno l’incisione del nome VITTORIO EMANUELE II e il millesimo nella parte bassa.
La firma dell’autore Ferraris è incisa a caratteri decisamente più contenuti e sotto il collo del Re.
Il Verso, invece, è caratterizzato dallo Stemma Sabaudo, adornato da rami d’alloro e completo della vistosa scritta REGNO D’ITALIA, a ciò si aggiunge il valore L ● 1 preceduto dal segno di zecca (F/M/N/T).
Sulla destra è incisa dentro un rettangolo la sigla della Banca Nazionale BN.
Valore | 1 Lira Stemma
Tabella dei valori per la moneta da 1 Lira Stemma di Vittorio Emanuele II:
1 Lira Vittorio Emanuele II – Valore
1 Lira Vittorio Emanuele II Valore venne coniata nel 1863
- Materiale: Argento 835
- Contorno: 3 FERT e 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Torino / Milano
- Classificazione: NC / R3
- Asse: Alla Francese
- Autore: Giuseppe Ferraris
Al Dritto è inciso il volto di Re Vittorio Emanuele II col profilo rivolto a destra, sotto il collo la firma di FERRARIS ed in basso il millesimo 1863.
Al Verso, in alto, la stesura del testo REGNO D’ITALIA, al centro il valore 1 LIRA, in basso la raffigurazione dei rami d’alloro uniti in basso ed il segno della zecca M o T sotto, accanto a cui appare la sigla BN di Banca Nazionale inserita in un rettangolo.
Valore | 1 Lira Valore
Tabella con le quotazioni della moneta da 1 Lira Valore di Re Vittorio Emanuele II:
1 Lira Umberto I – 1883/1900
A partire dal 1883 venne diffusa una nuova versione di 1 Lira e coniata dalla zecca di Roma e Milano fino al 1900.
- Materiale: Argento 835
- Contorno: 3 FERT e 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Roma / Milano
- Classificazione: C / NC / R2 / R4
- Asse: Alla Francese
- Autore: Filippo Speranza
La moneta era dedicata ad Umberto I presenta al Dritto la testa di Re Umberto I rivolta a destra attorniata nella parte superiore dalla scritta UMBERTO I RE D’ITALIA. Nella parte inferiore della moneta c’è la data e l’incisione con il nome dell’autore, in questo caso Speranza che, come al solito, segue l’inclinazione del collo.
Al Verso è presente lo Stemma Sabaudo coronato e attorniato dal collare dell’Annunziata dotato di rami di lauro e di quercia. Mentre il valore L 1 è inciso ai lati dello stemma. il segno della zecca (rispettivamente R per Roma e M per Milano) era presente in basso.
Valore | 1 Lira Umberto I
Ecco la tabella dei valori per la moneta da 1 Lira di Umberto I:
- Gli esemplari del 1883 furono 5.6692, quindi considerata R4, rarissima, in FDC può valere 50.000€, 8.500€ se BB e 4.000€ se MB
- Nel 1892 ne furono coniati solo 33.172 pezzi, rientrano in rarità R2, quindi il valore è di 7.415€ in FDC, 1.510€ se BB oppure 756€ se MB
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1 Lira Colonia Eritrea – 2/10 di Tallero
Dal 1890 al 1896 vennero coniate le monete da 1 Lira della Colonia Eritrea equivalenti a 2/10 di Tallero.
- Materiale: Argento 835
- Contorno: Rigato
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Roma
- Classificazione: C / NC / R2 / R4
- Asse: Alla Francese
- Autore: Filippo Speranza
Al Dritto il profilo di Re Umberto I incoronato e in abiti regali, rivolto a destra, con intorno la scritta UMBERTO I RE D’ITALIA, seguita dal millesimo di conio.
Sotto il ritratto c’è la firma dell’incisore SPERANZA.
Al Verso, in alto, è incisa la scritta COLONIA ERITREA sotto la quale campeggia la stella raggiante. Al centro c’è il valore della moneta L ● 1 ed anche in aramaico e arabo, sotto ci sono incisi i due rami di lauro intrecciati con un fiocco il simbolo R della zecca di Roma.
Valore | 1 Lira Colonia Eritrea 1890
Ecco la tabella dei valori per 1 Lira Colonia Eritrea, la moneta equivalente a 2/10 di Tallero:
1 Lira Vittorio Emanuele III
Tra il 1901 e il 1917 e sotto Vittorio Emanuele III vennero emesse 3 diverse monete che rispondevano alle deliberazioni dell’Unione Monetaria Latina e cioè:
Aquila Sabauda 1901/1907
- Materiale: Argento 835
- Contorno: 3 FERT e 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Roma
- Classificazione: C / NC / R2
- Asse: Alla Francese
- Autore: Filippo Speranza
La tipologia che voleva nel Dritto la testa nuda del Re Vittorio Emanuele III rivolta verso destra, attorniata dalla scritta VITTORIO EMANUELE III e sotto il collo dal nome dell’autore Speranza.
Mentre nel Verso è presente un Aquila Araldica coronata da Scudo Sabaudo sul petto, la scritta REGNO D’ITALIA tutto intorno, il valore L 1 in basso al centro e il segno della zecca R (Roma).
Curiosità: Nel 1917 e 1918 queste monete furono ritirate dalla circolazione e rifuse per coniare le 10 Lire Biga e le 5 Lire Aquilotto.
Valore | 1 Lira Aquila Sabauda
Ecco la tabella relativa alle quotazioni della moneta da 1 Lira Aquila Sabauda di Vittorio Emanuele III:
Quadriga veloce 1908/1913
Tra il 1908 e il 1913 venne diffusa la tipologia di 1 Lira Quadriga Veloce:
- Materiale: Argento 835
- Contorno: 3 FERT e 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Roma
- Classificazione: C / NC / R4
- Asse: Alla Francese
- Autore: Davide Calandra e Luigi Giorgi.
Nel Dritto è raffigurato il semibusto in uniforme di Re Vittorio Emanuele III in uniforme. Il volto rivolto a destra è cerchiato quasi per intero dalla scritta VITTORIO EMANUELE III ● RE● D’ITALIA e a ore 7 il nome dell’autore D ● Calandra M.
Nel Verso è invece presente la figura allegorica dell’Italia armata di scudo, elmo e ramo di quercia posta su un carro, adornato di nodi savoia, e trainato da 4 cavalli. In fondo, sempre tra due nodi savoia, il valore L●1 e il segno di zecca sopra il nodo di sinistra, mentre sopra il nodo di destra il nome dell’incisore L●Giorgi Inc.
Valore | 1 Lira Quadriga Veloce
Tabella dei valori per quanto riguarda la moneta da 1 Lira Quadriga Veloce di Vittorio Emanuele III:
- 1 Lira Quadriga veloce 1908 R in FDC, definito dai curatori eccezionale, è stato battuto all’asta il 13 Aprile del 2013 per 575€
- Tuttavia la moneta rara in questo caso è la PROVA da 1 Lira Quadriga veloce 1908 che vale 7.000€ in Fior di Conio.
Quadriga Briosa 1915/1917
Quella che è nota come Quadriga Briosa venne emessa tra il 1915 e il 1917 dalla zecca di Roma.
- Materiale: Argento 835
- Contorno: 3 FERT e 6 rosette in incuso
- Peso: 5 g
- Diametro: 23 mm
- Zecca: Roma
- Classificazione: C / NC / R4
- Asse: Alla Francese
- Autore: Davide Calandra e Attilio Silvio Motti
Presenta sul Dritto la testa di Re Vittorio Emanuele III rivolta a destra e un cenno di uniforme, intorno alla figura il nome dello stesso VITTORIO EMANUELE III ● RE D’ITALIA e sotto il nome dell’autore D. Calandra M.
Sul Verso è presente la quadriga briosa rivolta verso sinistra, alle cui redini c’è l’Italia, trainata da cavalli in corsa. Nella parte bassa c’è il nome degli autori D. Calandra e A. Motti Inc. ed inoltre il simbolo della zecca di Roma R.
Valore | 1 Lira Quadriga Briosa
Ecco la tabella con tutti i valori della moneta da 1 Lira Quadriga Briosa di Vittorio Emanuele III:
- Le più rare sono le PROVE del 1915 R4 e R , possono raggiungere i 2.000€ o 3.000€ se in FDC
Buono da 1 lira –1922/1935
Dopo la Prima Guerra Mondiale venne battuto in nichelio un buono da 1 lira, emesso per sopperire alle ingenti spese di guerra.
- Materiale: Argento 975
- Contorno: Rigato
- Peso: 8 g
- Diametro: 26,50 mm
- Zecca: Roma
- Classificazione: CC / C / R / R2 / R3
- Asse: Alla Francese
- Autore: Giuseppe Romagnoli e Attilio Silvio Motti
Al Dritto è presente la figura allegorica simboleggiante l’Italia Seduta su un piedistallo e rivolta a sinistra. Questa con la mano sinistra regge la Vittoria alata, con la mano destra un ramoscello di ulivo. Sullo sfondo la scritta ampia ITALIA a destra del piedistallo i nomi degli autori G. ROMAGNOLI // A●MOTTI●INC● su due righe e infondo l’anno di emissione del buono da 1 Lira.
Lungo il bordo del Verso è invece presente una corona d’alloro e al centro è inciso il valore BVONO DA L●1 affiancate dallo Stemma Sabaudo a sinistra. In basso il segno di zecca R.
Valore | 1 Lira Buono
Tabella dei valori per il Buono da 1 Lira dal 1921 al 1935:
- Il 13 Aprile del 2013 una moneta R3 del 1934 in qualità FDC fu aggiudicata ad un’Asta per 1.840€
1 Lira Vittorio Emanuele III – Impero
1 Lira Vittorio Emanuele III Impero, coniata dal 1936 al 1943.
- Materiale: Argento 975
- Contorno: Rigato
- Peso: 8 g
- Diametro: 26,50 mm
- Zecca: Roma
- Classificazione: C / NC / R / R3 / R4 / R5
- Asse: Alla Francese
- Incisore: Giuseppe Romagnoli
Al Dritto il profilo di Re Vittorio Emanuele III rivolto a sinistra con intorno la scritta in circolo VITTORIO • EMANVELE • III • RE • E • IMP, sotto il collo c’è la firma dell’autore G. Romangnoli.
Al Verso, nel centro, è incisa un’aquila ad ali aperte che poggia i suoi artigli su un piedistallo, il becco è rivolto a destra. Dietro un fascio littorio in verticale con l’ascia. Ii alto a semicerchio è incisa la scritta I T A L I A, in basso a sinistra l’anno di emissione e la lettera di Zecca di Roma R, a destra il riferimento all’era fascista con l’anno in numeri romani.
In basso al centro il valore facciale di 1 lira, L. 1 separati dallo Scudo Sabaudo.
Valore | 1 Lira Impero Vittorio Emanuele III
Ecco la tabella con i valori per le monete da 1 Lira Impero di Vittorio Emanuele III, le più rare sono le PROVE e le versioni per i Numismatici.
1 Lira Napoleone
La moneta da 1 Lira Napoleone viene coniata dalle zecche di Bologna e Milano tra il 1808 e il 1814.
- Materiale: Argento 900
- Contorno: Stellette in rilievo
- Peso: 5 g
- Diametro: 23,50 mm
- Zecca: Bologna / Milano
- Classificazione: NC / R / R4
- Asse: Alla Francese
Nella faccia al Dritto è incisa la scritta NAPOLEONE IMPERATORE E RE con al centro il profilo dello stesso Napoleone rivolto a destra. Sotto il millesimo di conio e il simbolo di zecca M o B (Milano o Bologna).
Nella faccia al Verso è inciso al centro lo Stemma Coronato su un drappo sorretto da due alabarde incrociate. Sotto è indicato il valore della moneta 1. LIRA e ai lati della moneta ci sono le scritte REGNO D’ITALIA.
Curiosità | 1 Lira Napoleone
Ci sono diverse curiosità su questa moneta, diversi errori che la rendono ricercata e rara:
- Nel 1810 l’incisore Manfredini incise per sbaglio la scritta NATOLEONE al posto di NAPOLEONE, errore di cui si accorse subito e di cui fece sparire i pochi esemplari coniati erroneamente. Rivelò l’accaduto solo nel 1821, dopo la morte di Napoleone stesso, per cui l’errore non da attribuirsi alla nicchia delle Monete Satiriche di Napoleone.
- Nel 1812, 1813 e 1814 sono stati coniati degli esemplari di monete da 1 Lira Napoleone del 2° tipo con le punte degli alabardi sagomate.
Valore | 1 Lira Napoleone
Tabella dei Valori per la moneta da 1 Lira Napoleone Primo Tipo:
Tabella dei Valori per la moneta da 1 Lira Napoleone Secondo Tipo con e senza i puntali delle alabarde sagomati:
1 Lira Arancia –1946/1950
La moneta da 1 lira Arancia viene coniata in Italma dal 1946 al 1950.
- Materiale: Italma
- Contorno: Liscio
- Peso: 1,25 g
- Diametro: 21,6 mm
- Zecca: Roma
- Classificazione: C / NC / R2 / R3
- Asse: Alla Francese
- Autori: Giuseppe Romagnoli e Pietro Gianpaoli
La moneta presenta sula faccia al Dritto una testa di donna rivolta a sinistra, ornata da spighe di grano. Attorno alla figura la scritta REPVBBLICA ITALIANA e in basso indicazioni sugli autori “Romagnoli P G Inc”.
Nel Verso è raffigurato un ramo di arancia con frutto e compreso tra il millesimo e la zecca l’indicazione del valore.
Valore | 1 Lira Arancia
Di seguito i valori della moneta da 1 Lira Arancia:
1 Lira Cornucopia – 1951/1959
Nel 1951 fu emessa la nuova moneta da 1 lira detta 1 Lira cornucopia, coniata fino al 2001. Venne utilizzata l’immagine del corno che è il simbolo della prosperità e dell’abbondanza.
Tuttavia a causa dell’inflazione la lira perse molto il suo il potere d’acquisto e venne coniato il detto “La lira non vale un corno”.
Infatti nel 1959, proprio per questi motivi, venne cessata l’emissione della moneta stessa che riprese dopo quasi 10 anni nel 1968.
- Materiale: Italma
- Contorno: Liscio
- Peso: 0,625 g
- Diametro: 17,2 mm
- Zecca: Roma
- Classificazione: C / NC / R3
- Asse: Alla Francese
- Autori: Giuseppe Romagnoli e Pietro Gianpaoli
Al Dritto è disegnata una bilancia con la scritta tutt’intorno REPVBBLICA – ITALIANA –. In basso a tre quarti c’è inciso il nome dell’autore ROMAGNOLI. Al Verso è invece incisa una cornucopia alla cui destra era leggibile il valore di 1 e su due righe l’anno di diffusione e la zecca.
Valore | 1 Lira Cornucopia
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- Qui puoi sapere tutto sulla moneta da 1 lira, da 2 lire, 5 lire , 10 lire rare, 20 lire e 50 lire.
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- Se vuoi info sulle 100 lire e il loro valore, lo trovi qui ed anche quello delle 1000 Lire della Repub. Italiana.
- Sulle 200 lire ed il loro valore abbiamo trattato qui.
- Abbiamo parlato dei Gettoni Telefonici che valevano 200 lire in questa pagina.
- Abbiamo parlato anche delle 500 lire d’argento, delle 500 lire bimetalliche e delle 500 lire di carta