10 Centesimi

Con i 10 centesimi, eccoci ad affrontare un’altra pagina della numismatica italiana e della storia del nostro paese. Lo facciamo presentando una moneta ricca di storia, peculiarità, curiosità, che vede tra gli esemplari più rari, PROVE ed esperimenti di grande interesse. Questi ultimi rientrano a tutti gli effetti nel gruppo dei dieci centesimi rari e di grande valore che vi andremo a presentare.

10 centesimi rari di lire
10 Centesimi di Lire

Il Periodo Classico 1861 – 1911

Il periodo Classico, dal punto di vista monetario, fu ricco di cambiamenti importanti. Uno di questi cambiamenti riguarda l’immagine del Re che fino ad ora veniva elogiato nelle leggende delle monete con i titoli nobiliari acquisiti dal suo casato nel corso dei secoli predenti. Con la coniazione delle nuove monete invece poteva essere citato solo il Regno d’Italia. Inoltre il Re venne raffigurato per la prima volta con la troncatura del collo nudo e non più con il colletto della divisa reale.

Da qui le distinzioni tra monete con “Collo Lungo” o “Collo Corto” tanto care agli appassionati di Numismatica.

Nel 1863 entrò in vigore la nuova legge monetaria che faceva scendere il titolo delle monete in argento per le divisionali e portava il nuovo titolo a 835, con ordine di ritiro delle monete emesse nei due anni precedenti.

Ecco perché le monete del 1861 e 1862 sono molto più rare da trovare e di qualità inferiore.


10 Centesimi Esperimento

10 Centesimi rari Esperimento 1862
Dieci Centesimi Esperimento 1862

La prima moneta da 10 Centesimi coniata nel 1862 è definita “Esperimento“. Il motivo di questa dicitura, incisa sulla moneta stessa, è dubbio. Qualcuno ritiene che fosse un esperimento della zecca di Napoli per introdurre alla popolazione il nuovo sistema decimale, zecca che, si dice, coniò 20.000 esemplari e poi li ritirò subito, inoltre il conio relativo a questa moneta non risulta nei cataloghi ufficiali della zecca.

Certo è che questa moneta da qualcuno fu coniata e in bronzo. Ad oggi si possono ritrovare pochi esemplari circolati con stato di conservazione BB e MB al massimo.

Il Dritto rappresenta il profilo del Re rivolto a sinistra con la scritta VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA intorno. Sotto il taglio del collo la scritta ESPERIMENTO.
Il Verso riporta la scritta 10 CENTESIMI 1862 su tre righe a bandiera centrale inscritte all’interno del cerchio formato dai rami di alloro con punta a freccia uniti da un fiocco.

  • Nominale: 10 Centesimi
  • Materiale: Cu 960 Sn 40
  • Contorno: Liscio
  • Diametro: 30 mm
  • Peso: 10 g
  • Zecca: Napoli (?)
  • Tiratura: 20.000 (?)

10 Centesimi Esperimento | Valore

  • Asta Varesi 55 dell’8 Aprile 2010: 10 Centesimi ESPERIMENTO 1862 R3 in FDC battuta per 13.225€
  • Asta Nomisma 40 dell’11 Ottobre 2009: Esemplare R3 in FDC da Dieci Centesimi ESPERIMENTO 1862 venduto per 12.190€
  • L’Asta Nomisma 34 del 26 Marzo 2008: 10 Centesimi ESPERIMENTO 1862 R3 in qBB battuti per 4.025€

10 Centesimi Vittorio Emanuele II

10 Centesimi Vittorio Emanuele II 1866 - 10 centesimi rari 1866
Dieci Centesimi Vittorio Emanuele II

La moneta da 10 Centesimi Vittorio Emanuele II detta anche “Soldone“, “Due Soldi e “Palancone” fu la prima moneta ufficiale da Dieci centesimi coniata nel 1862 per agevolare i piccoli scambi quotidiani. Bisognava mettere in circolazione un gran numero di monete di piccolo taglio e le zecche italiane non erano in grado di soddisfare l’esigenza in poco tempo, per cui vennero coniate anche nelle zecche estere pubbliche come Parigi e Bruxelles. Le zecche di Parigi e Bruxelles non incisero il loro marchio di riconoscimento sulle monete, cosa che invece fecero le zecche private di Birmingham e Strasburgo anch’esse coinvolte nella produzione delle nuove monete italiane.

Zecche per gli anni 1862/1867:

  • Milano: M
  • Napoli: N
  • Torino: T
  • Birmingham: H
  • Parigi: assente
  • Bruxelles: assente
  • Strasburgo: OM

I 10 Centesimi 1862 sono stati coniati dalla zecca di Milano e Strasburgo, invece i 10 Centesimi 1863 solo presso la zecca di Strasburgo. I 10 Centesimi 1866 e i 10 Centesimi 1867 sono stati prodotti presso tutte le Zecche sopra citate.
Una particolarità di queste monete è che spesso le date coniate non corrispondono al reale anno di produzione della moneta.

Sul Dritto è inciso il profilo del Re senza corona con baffi e pizzetto che guarda a sinistra. Intorno la scritta VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA e sotto la linea del collo c’è la firma dell’incisore Ferraris.
Nel Verso su tre righe a bandiera centrale la scritta 10 CENTESIMI e il millesimo. Intorno a formare un cerchio i due rami di alloro a sinistra e quercia a destra uniti nella parte bassa da un fiocco ornamentale. Sotto il fiocco lo spazio per il simbolo di zecca.

  • Nominale: Dieci Centesimi
  • Materiale: Cu 960 Sn 40
  • Contorno: Liscio
  • Diametro: 30 mm
  • Peso: 10 g

10 Centesimi Vittorio Emanuele II | Valore

Tra le monete da 10 Centesimi Vittorio Emanuele II quelle più rare sono i Dieci Centesimi 1866 R5 , i 10 Centesimi 1867 PROVA R5. Ecco qualche Asta che ha visto come protagonisti alcuni esemplari da 10 Centesimi Vittorio Emanuele II :

  • Asta Negrini 28 dell’11 Dicembre 2008: 10 Centesimi Vittorio Emanuele II qFDC del 1862 zecca di Parigi, battuti all’asta per 552€
  • Nomisma Asta 44 del 29 Ottobre 2011: Esemplare da 10 Centesimi 1867 in FDC della zecca di Strasburgo battuto per 805€
  • Asta Negrini 27 del 11 Giugno 2008: Moneta da 10 Centesimi Vittorio Emanuele II in FDC del 1867 zecca di Torino venduta per 403€

10 Centesimi Umberto I

10 centesimi rari 1893 - 1894
10 Centesimi Umberto I Varianti 1893/1894

La moneta da Dieci centesimi Umberto I venne coniata il 1893 e 1894 dalla Zecca di Roma con l’aiuto della Zecca di Birmingham. La particolarità di questa moneta è che nelle due annate la capigliatura del Re è differente.

Infatti nella versione dei 10 Centesimi 1894 i capelli sembrano avere una riga a sinistra più accentuata e i capelli più corti e pettinati rispetto alla versione della moneta 10 Centesimi 1893 che al contrario ha i capelli più spettinati e leggermente più lunghi. Inoltre nella versione del 1894 la firma di Speranza è sotto il collo, in quella del 1893 invece è lungo il bordo inferiore.

Successivamente, tra il 1901 e 1905 venne ordinato il ritiro di 20.000.000 monete tra quelle di 10 e 5 centesimi di lire per essere sostituite con altrettante monete in nichelino, cosa che poi non avvenne mai, poiché non furono mai più coniate con altre leghe.

Nel Dritto è incisa la testa di Re Umberto I di profilo con baffone che guarda a sinistra. Davanti al suo sguardo la scritta UMBERTO I e dietro la testa RE D’ITALIA, sotto la firma dell’incisore Speranza.
Nel Verso a bandiera centrale la scritta 10 CENTESIMI e millesimo su tre righe, intorno l cerchio formato dai due rami di alloro e quercia uniti dal fiocco in basso e dalla stella dell’Italia in alto. Il simbolo della zecca nella parte inferiore della faccia sotto il nodo del fiocco.

  • Valore Nominale: Dieci Centesimi
  • Contorno: Liscio
  • Materiale: Cu 950 Sn 50
  • Diametro: 30 mm
  • Peso: 10 g

10 Centesimi Umberto I | Valore

I 10 Centesimi 1893 e i 10 Centesimi 1894 coniati a Roma valgono di più di quelli coniati a Birmingham.

  • Nomisma 46 del 27 Ottobre 2012: Dieci Centesimi Umberto I 1893 in FDC battuti per 80.50€
  • Sintoni 7 del 31 Agosto 2013: moneta da 10 Centesimi NC Umberto I 1893 in FDC venduta per 240€
  • Nomisma 46 del 27 Ottobre 2012: Moneta da 10 Cent Umberto I in FDC aggiudicata a 322€

10 Centesimi Prora Vittorio Emanuele III – Campione

10 Centesimi Su Prora 1908 Vittorio Emanuele III
10 Centesimi Su Prora 1908 Vittorio Emanuele III

Sul Dritto il profilo di Vittorio Emanuele III in uniforme stellata. Intorno la scritta VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA
Sul Verso la scritta CENT. 10 1908 e al centro l’Italia Marinara che si offre al vento sulla prora di una nave romana, sulla mano destra tiene un ramo d’ulivo. Sulla prora è in rilievo la R della zecca romana e sulla destra la scritta P. CANONICA M. // L. GIORGI I. Sullo sfondo l’orizzonte del mare con altre due imbarcazioni a vela sullo sfondo.

  • Valore Nominale: Dieci Centesimi
  • Materiale: Cu 950
  • Anno: 1908
  • Contorno: Liscio
  • Peso: 10 g
  • Diametro: 30 mm
  • Assi: Alla francese

Questa è una moneta molto discussa e non da tutti riconosciuta come tale. Infatti questa moneta da Dieci Centesimi su Prora venne coniata nel 1908 per un’occasione speciale: La posa della prima pietra della nuova sede della Zecca di Roma sul Colle Esquilino. Furono battuti solo 3 esemplari mai messi in circolazione, infatti il primo venne posto sulla prima pietra del nuovo edificio, il secondo esemplare venne donato al Re Vittorio Emanuele III e il terzo rimase al Museo della Zecca di Roma.

In seguito il conio fu utilizzato senza autorizzazione nel 1926 per una piccola quantità di monete assai rare da trovare. Sono in pochi gli studiosi capaci di distinguere le differenze tra la moneta del 1908 e quella del 1926, perché le differenze sono percettibili solo a occhi esperti.

Per questo la moneta può considerarsi una moneta Campione classificabile come R5.

Di questa moneta esiste anche la versione di prova che riporta la scritta PROVA sulla destra, dopo la mano della marinara e sopra la linea d’orizzonte del mare. Nella moneta PROVA manca il simbolo R della zecca di Roma dalla prora della nave ed è classificata come R4.

La moneta “esperimento”

Tra le prove esiste anche una versione ESPERIMENTO coniata in alluminio che utilizza per il Dritto il conio della “prova da 4 bese della Somalia” che infatti vede il semibusto del Re diverso dalle altre monete ed inoltre è presente la scritta prova su entrambi i lati. Questa versione ESPERIMENTO è classificata come R4.

10 centesimi rari Prora 1908 PROVA
10 Centesimi Prora 1908 PROVA

10 Centesimi prora | Valore e Aste

  • Nomisma 56 Asta del 17 Ottobre 2017: Esemplare R5 da 10 Centesimi prora in qualità FDC battuto per 135.700€
  • Asta Nomisma 50 del 15 Ottobre 2014: Moneta R5 da 10 Centesimi prora in FDC venduta per 129.800€
  • Künker 237/239, Asta del 7 Ottobre 2013: Esemplare R4 di 10 Centesimi prora PROVA qFDC venduto per 12.915€
  • Negrini 32, Asta del 3 Dicembre 2010: moneta da 10 Centesimi prora PROVA R4 in FDC+ acquistata per 12.650€
  • Nomisma 48, Asta del 26 Ottobre 2013: 10 Centesimi prora PROVA R4 in SPL+ battuti per 11.500€
  • Asta Nomisma 48 del 26 Ottobre 2013: FDC 10 Centesimi prora ESPERIMENTO R4 del 1908 venduti per 37.950€
  • Asta Nomisma 44 del 29 Ottobre 2011: Esemplare ESPERIMENTO in alluminio R4 di 10 Cent. Prora battuti per 20.700€

Il Periodo Moderno 1911 – 1945

Il periodo Moderno va dal 1911 al 1945 ed è un periodo di guerra che causa la quasi scomparsa di monete come quelle da 1  e 2 centesimi, in generale delle monete di piccolo taglio in nichelio. Questo perché il nichelio era prezioso perché destinato per la maggiore alla fabbricazione di armi utili per la guerra. Il problema venne risolto riesumando i nichelini di Umberto I, quelli in precedenza ritirati, che vennero utilizzati come base per un riconio. Infatti alcuni progetti di Dieci Centesimi del 1915 vennero stampati sui 20 Centesimi Umberto I.

10 Centesimi Cinquantenario

10 Centesimi Cinquantenario Vittorio Emanuele III
10 Centesimi Cinquantenario Vittorio Emanuele III

Moneta Commemorativa da 10 Centesimi Cinquantenario di Vittorio Emanuele III, coniata per il 50° Anniversario del Regno d’Italia

La particolarità di questa moneta è che il metallo utilizzato per coniarla era il ricavato della rifusione dei Dieci Centesimi ritirati dalla circolazione perché troppo rovinati.

Il Dritto rappresenta Re Vittorio Emanuele III di profilo con collo nudo, intorno la scritta VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA e sotto il collo del Re la firma dell’autore D. Trentacoste e dell’incisore L. Giorgini.
Nel Verso invece sono raffigurate due figure, una femminile davanti che rappresenta l’Italia e una maschile dietro posta su piedistallo con l’elmetto e globo in mano che simboleggia la città di Roma. Sulla destra del piedistallo è ben visibile un aratro con spighe e frutta e sullo sfondo, a sinistra, la prora di nave mercantile in navigazione con vele raccolte. Sulla sinistra in basso il valore facciale C.10 e sotto il simbolo della zecca di Roma R. Sopra la riga d’orizzonte del mare la scritta 1861-1911.

Nota: In molti cataloghi numismatici le allegorie di Italia e Roma presenti su queste monete sono entrambe raffigurazioni femminili.

  • Valore facciale: Dieci Centesimi
  • Contorno: Liscio
  • Materiale: Cu 950
  • Peso: 10 g
  • Diametro: 30 mm
  • Assi: Alla Tedesca
  • Zecca: Roma (R)

10 Centesimi Cinquantenario | Valore e Aste

  • Asta Numismatica Felsinea 4 del 4 Luglio 2016: Moneta da 10 Centesimi Cinquantenario1911 in FDC battuta per 99.45€
  • Numismatica Felsinea 5 del 1 Febbraio 2017: 10 Centesimi Cinquantenario 1911 in FDC venduti per 76.05€
  • Asta Varesi 61 del 22 Novembre 2012: Dieci Centesimi Cinquantenario1911 in SPL+ acquistati per 58€

10 Centesimi Cinquantenario PROVA

10 Centesimi Cinquantenario PROVA 1911
10 Centesimi Cinquantenario PROVA 1911

I 10 Centesimi Cinquantenario PROVA di Vittorio Emanuele III coniati nel 1911 Riportano la scritta PROVA sul Verso sopra la scritta 1861-1911.

10 Centesimi Cinquantenario PROVA | Valore e Aste

  • Nomisma 45, Asta del 15 Maggio 2012: Dieci Centesimi Cinquantenario PROVA 1911 R in FDC venduti per 863€
  • Nomisma 52 del 30 Agosto 2016: moneta da Dieci Centesimi Cinquantenario PROVA 1911 R in FDC battuta per 1.300€

10 Centesimi Ape

10 Centesimi Ape 1919 - 10 centesimi rari
Dieci Centesimi Ape 1919

Moneta da 10 Centesimi del 1919 sotto il regno di Re Vittorio Emanuele III, coniata fino al 1937.

Sul Dritto raffigura la testa nuda del Re che guarda a sinistra e intorno la scritta VITTORIO EMANVELE III RE D’ITALIA. Lungo il bordo della moneta sotto il collo la firma dell’autore A. Motti.
Nel Verso una bellissima raffigurazione di un’Ape su un fiore che raccoglie il polline. Sulla destra il valore facciale della moneta C.10 e sotto il millesimo di conio. Il simbolo della zecca di Roma R è sotto la punta di una foglia a sinistra e invece la firma di R. Brozzi è sulla parte destra lungo il bordo.

  • Materiale: Cu 950
  • Valore facciale: Dieci Centesimi di lire
  • Contorno: Liscio
  • Diametro: 2,5
  • Spessore: 1,9 mm
  • Peso: 5,4 g
  • Zecca: Roma R
  • Assi: Alla Francese

10 Centesimi Ape | Valore e Aste

  • Numismatica Ranieri 3 dell’11 Novembre 2011: 10 Centesimi Ape 1919 in rame rosso (R) in FDC venduto per 1.093€
  • Nomisma 46 del 27 Ottobre 2012: DieciCentesimi Ape 1919 (R) in FDC battuti per 863€
  • Varesi 61 del 22 Novembre 2012: Moneta da 10 Centesimi Ape 1919 (R) in FDC comprata per 650€
  • Varesi 55 dell’8 Aprile 2010: Moneta da Dieci Centesimi Ape in FDC del 1932 battuta per 173€
  • In Asta 36 del 7 Settembre 2010: 10 Centesimi Ape in FDC del 1937 venduti per 81,65€
  • In Asta 46 del 19 Settembre 2012: Dieci Centesimi 1921 Ape in FDC Battuti per 46€

10 Centesimi Ape PROVA

10 Centesimi Ape PROVA 1919
Dieci Centesimi Ape PROVA 1919

I 10 Centesimi Ape PROVA DI STAMPA del 1919 sono la moneta di prova per verificare la resa sulla diverse leghe e l’effetto del nuovo conio. Infatti, sul Verso della moneta, la scritta PROVA DI STAMPA compare lungo il bordo inferiore oppure nella versione con scritto solo PROVA sopra il millesimo di conio. Queste monete sono classificabili come R2 e R3

Dieci Centesimi Ape PROVA | Valore e Aste

  • Negrini 10 del 28 Aprile 1999: Moneta unica R3 , 10 Centesimi Ape 1919 PROVA FDC in nichelio battuta per 4.600.000 Lire
  • Asta Nomisma 48 del 26 Ottobre 2013: Esemplare R2 di 10 Centesimi Ape PROVA in FDC battuto per 1.955€
  • Varesi 59 del 23 Novembre 2011: 10 Centesimi Ape 1919 R2 con scritta PROVA sulla data, in FDC venduta per 1.035€
  • Nomisma 48 del26 Ottobre 2013: R2 10 Centesimi Ape del 1919 “PROVA DI STAMPA” FDC battuti a 2.070€

10 Centesimi Impero 1° Tipo Rame

10 Centesimi Impero Primo tipo Rame
Dieci Centesimi Impero Primo tipo Rame

Moneta da 10 Centesimi Impero di Re Vittorio Emanuele III 1° Tipo coniata per la celebrazione del nuovo Impero. Questa moneta fu coniata in rame dal 1936 fino al 1939 ed è di colore rosso.

Nel Dritto la testa nuda del Re rivolta a sinistra. Sulla sinistra la scritta VITT- EM – III e a destra – RE – E – IMP –
Sul Verso è inciso lo stemma sabaudo con fascio e Corona Reale. A sinistra una spiga di grano e a destra un ramo di quercia. In basso a sinistra il simbolo della Zecca di Roma R e la scritta C. 10 e il millesimo a destra la scritta 10 e XIV (anno dell’era fascista). Nella parte bassa della moneta, lungo il bordo, la firma di G. Romagnoli.

  • Nominale: Dieci Centesimi
  • Contorno: Liscio
  • Materiale: Cu 950
  • Peso: 5,4 g
  • Diametro: 22,5 mm
  • Assi: Alla Francese
  • Zecca: Roma

Dieci Centesimi Impero 1° Tipo Rame | Valore e Aste

  • Negrini 38 del 15 Novembre 2013: Moneta da 10 Centesimi Impero 1936 NC in FDC in rame rosso battuta per 80,50€
  • Varesi 55 dell’8 Aprile 2010: 10 Centesimi Impero 1937 in FDC vendute per 51,75€
  • In Asta 21 del 1 Luglio 2007: Moneta FDC in rame rosso da 10 Centesimi Impero 1937 acquistata per 57,50€
  • In Asta 40 del 28 Giugno 2011: Esemplare FDC in rame rosso di 10 Cent. Impero 1938 battuto per 37,95€
  • Varesi 61 del 22 Novembre 2012: Moneta FDC da Dieci Centesimi Impero del 1939 venduta per 34,80€

10 Centesimi Impero 2° Tipo Bronzital

10 Centesimi Impero 2 Tipo Bronzo
Dieci Centesimi Impero 2 Tipo Bronzo

Moneta da 10 Centesimi Impero 2° Tipo coniata su Bronzital dal 1939 al 1943. Utilizza lo stesso conio della moneta di 1° tipo. Cambia solo la lega utilizzata per la stampa, infatti il colore assume una tonalità giallastra. Tuttavia si conoscono esemplari come i 10 Centesimi 1940 coniati erroneamente su rame anziché su bronzital, sicuramente un errore dovuto ad uno scambio di tondelli con quelli del tipo precedente in uso fino all’anno precedente. Queste monete sono facilmente riconoscibili dal loro colore rosso.

Sul Dritto il profilo del Re senza corona rivolto a sinistra con la scritta VITT-EM-III -RE-E-IMP-
Sul Verso al centro lo stemma sabaudo con fascio e corona, ai lati la spiga di grano e il ramo di quercia. Sulla sinistra il millesimo di conio, il simbolo di Zecca R e la C. che indica i centesimi. Sulla destra invece l’anno dell’era fascista e il 10 del valore facciale. Sotto in basso la firma dell’autore Romagnoli.

  • Valore facciale: Dieci Centesimi
  • Materiale: Bronzital
  • Zecca: Roma
  • Diametro: 22,5 mm
  • Peso: 4,9 g
  • Assi: Alla Francese

Dieci Centesimi Impero 2° Tipo Bronzo | Valore e Aste

  • In Asta 45 del 22 Febbraio 2012: FDC 10 Centesimi Impero 2° Tipo 1939 Bronzital vendute per 28,75€
  • Varesi 55 dell’8 Aprile 2010: moneta FDC da 10 Centesimi Impero 2° Tipo 1940 su Bronzital battuta per 34,50€
  • In Asta 41 del 13 Settembre 2011: moneta in FDC 10 Centesimi Impero 2° Tipo 1941 Bronzital aggiudicata per 40,25€
  • InAsta 40 del 28 Giugno 2011: FDC 10 Centesimi Impero 2° Tipo 1942 su Bronzital battuta per 29,90€
  • In Asta 38 del 15 Febbraio 2011: 10 Centesimi Impero 2° Tipo Bronzital FDC del 1943 battuti per 34,50€

10 Centesimi Impero PROVA

10 Centesimi Impero PROVA  1936 - 1939
Dieci Centesimi Impero PROVA

I 10 Centesimi Impero PROVA sono classificati come R3 il 1° Tipo e R4 il 2° Tipo.
La scritta PROVA si trova sul Verso lungo il bordo a destra tra le due foglie di quercia.
La PROVA del 1936 è su rame e la PROVA del 1939 è su bronzo e alluminio.

Tuttavia esistono una 10 Centesimi Impero PROVA del 1942 e una del 1943 stampate su alluminio, queste sono classificate come R5 e probabilmente esiste un solo esemplare per il ’42 e uno per il ’43.

Dieci Centesimi Impero PROVA | Valore e Aste

  • Heritage 3032 del 10 Aprile 2014: FDC 10 Centesimi Impero PROVA 1936 Rame R3 battuti per 1.101€
  • In Asta 44 del 19 Maggio 2012: R3 Moneta in FDC PROVA 10 Centesimi Impero 1936 Rame venduta per 1.093€
  • Asta Nomisma 45 del 12 Maggio 2012: Esemplare R4 in FDC 10 Centesimi Impero PROVA 1939 Bronzo aggiudicata per 2.070€
  • Nomisma 43 del 7 Maggio 2011: Moneta FDC in bronzo R4 10 Centesimi Impero PROVA del 1939 battuta per 2.300€
  • Negrini 10 del 28 Aprile 1999: 10 Centesimi Impero PROVA R5 e FDC, unico esemplare del 1942 in Alluminio battuto per 1.265.000 Lire peso 1.70g
  • Asta Negrini 10 del 28 Aprile 1999: R5 unico Esemplare del 1943 10 Centesimi Impero PROVA su Alluminio venduto in FDC per 1.265.000 Lire peso 1.60g

10 Centesimi PROGETTI

Progetti per 10 Centesimi 1915
Progetti per Dieci Centesimi 1915

Quelli sopra sono progetti per il disegno delle monete da 10 Centesimi Impero del 1915, coniati su leghe differenti, in alcuni casi esemplari unici e classificabili come R2, R3 e anche R4


10 Centesimi 1915 Progetto A

Progetto A 10 centesimi 1915
Progetto A Dieci centesimi 1915

Moneta coniata nel 1915 e 1916 con Stemma Sabaudo coronato, con rami di lauro e collare dell’Annunziata sul Dritto. Sul Verso la spiga e il valore decimale. Classificabile R4 nel 1915 e R3 nel 1916.

  • Asta Nomisma 57 del 19 Maggio 2018: Moneta del 1915 in FDC R4 battuta per 8.732€

10 Centesimi Progetto B

Progetto B per 10 Centesimi 1915
Progetto B per Dieci Centesimi 1915

Moneta coniata su nichelio nel 1915 che vede sul Dritto la testa con elmo messa di profilo che guarda a destra. Capelli lunghi e stemma sabaudo sull’elmo. Classificata come R2.

  • Nomisma 57 del 19 Maggio 2018: Esemplare da 2.98 g aggiudicato per 1.770€
  • Asta Nomisma 45 del 12 Maggio 2012: prova da 3 g in FDC battuta per 1.265€
  • Varesi 59 del 23 Novembre 2011: Moneta qFDC battuta per 920€

10 Centesimi 1915 Progetto C

Progetto C per 10 Centesimi 1915
Progetto C per Dieci Centesimi 1915

Prova su Nichelio con testa nuda del Re sul Dritto e spiga sul Verso. Classificata come R2.

  • Nomisma 53 del 20 Ottobre 2015: Esemplare con contorno ondulato in FDC aggiudicato per 7.316€
  • Numismatica Felsinea 4 del 29 Marzo 2019: FDC da 2.98g venduta a 840€
  • Bolaffi 25 del 20 Aprile 2000: moneta in FDC 960€

10 Centesimi 1915 – Progetto D

Progetto D per 10 Centesimi 1915
Progetto D per Dieci Centesimi 1915

Moneta coniata nel 1915 con Testa di donna rivolta a destra sul Dritto. Sul Verso invece una spiga, il valore decimale ed anche l’anno. Classificabile R2

  • Nomisma 43 del 7 Maggio 2018: esemplare con contorno ondulato in FDC aggiudicato per 2.300€
  • Montenegro 13 del 29 Marzo 2019: in FDC venduta per 840€
  • Nomisma 45 del 12 Maggio 2012: Moneta in FDC venduta a 978€

10 Centesimi 1915 Progetto E

Progetto E per 10 Centesimi 1915
Progetto E per Dieci Centesimi 1915

Prova con foro da 3,5 mm su Nichelio con figura femminile o Aquila sul Dritto e Spiga sul Verso.
Classificate come R3 e R4.

  • Nomisma 53 del 20 Ottobre 2015: R4 con figura muliebre in FDC venduta a 1.888€
  • Montenegro 13 del 29 Marzo 2019: R3 Aquila ristampa su moneta da 20 centesimi Umberto I in qFDC battuta a 3.840€
  • Montenegro 13 del 29 Marzo 2019: R3 con Aquila Moneta in FDC venduta a 1.380€

10 Centesimi Rari

I 10 centesimi rari sono diversi, la maggior parte sono Prove di stampa, Progetti, Esperimenti o Monete campione:

  • 10 Centesimi 1866 R5 (Parigi o Strasburgo)
  • PROVA DieciCentesimi 1867 Bruxelles
  • R3 10 Centesimi 1862 ESPERIMENTO
  • 10 Centesimi 1894 R – Roma
  • 10 Centesimi 1908 MONETA CAMPIONE
  • PROVA 10 Centesimi 1908
  • 10 Centesimi 1915 R2/R3/R4PROGETTI
  • Ape Dieci Centesimi 1919 R
  • PROVA 10 Centesimi 1919 Ape R2
  • 10 Centesimi 1936 R3Prova su Rame
  • R3 DieciCentesimi Ape – Prova in nichelio
  • R4 10 Centesimi 1939 – Prova su Bronzital
  • 10 Centesimi 1942 R5Prova su Alluminio
  • R5 10 Centesimi 1943 – Prova su Alluminio

Adesso, se hai delle monete rare come queste (ma anche monete diverse più rare), puoi divertirti e guadagnare un po’ mettendole all’asta online. Noi compriamo e vendiamo monete all’asta sempre usando questo sito nostro partner. E’ il più grande sito di aste online di monete e te lo consigliamo. Sia vendere che comprare monete all’asta facile ed emozionante.

Vuoi condividere la tua esperienza con questo tipo di monete? Se conosci altre curiosità sulle monete da Dieci centesimi o vuoi fare una domanda, lascia un commento qui sotto e non dimenticarti di votare l’articolo se ti è piaciuto o di condividerlo con i tuoi amici appassionati.


Non hai trovato quello che cercavi? Controlla questi argomenti sulle lire:

8 thoughts on “10 Centesimi”

  1. cabrini vittorio

    buongiorno, seguendo la conversazione in merito alla moneta da 10 c del 1940 coniata in rame erroneamente e considerata “rara” vorrei chiedere se mi potete dire indicativamente il suo valore e cosa si intende per R4 ?
    ringrazio cortesemente per la risposta

    1. sulla quotazione in questo caso non sappiamo aiutare, per quanto riguarda la sigla R4 invece sta ad indicare un livello di rarità, che va da R a R5 (quindi R4 è quasi al vertice).

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Scroll to Top